domenica 11 maggio 2008

Durante questi ultimi giorni avrei potuto scrivere migliaia di post. Ho molte idee che mi frullano in mente, molte sensazioni che mi vibrano in corpo. Ma è tutto troppo forte, troppo vivo, e appena prendo in mano la penna ogni possibile parola fugge via, come se non volesse rimanere intrappolata a vita in una goccia di inchiostro, su un foglio di carta qualunque.
Non riesco a scrivere perchè ogni pensiero è talmente mio da non voler uscire dalla mia testa.
Non riesco a scrivere forse perchè considero questo mio nuovo, insolito, silenzio come una grande conquista.
Non riesco a scrivere perchè è impossibile organizzare in un discorso quello che si potrebbe dire solo con uno sguardo. Uno sguardo che, però, per ora non voglio regalare a nessuno.
Così lascio parlare qualcos'altro. Qualcun'altro, per una volta al posto mio.
Ogni tanto riascolto questo monologo, originariamente tratto da un film che si chiama "The Big Kahuna". Ogni tanto fa bene ascoltarlo. Fa ricordare quali sono le cose importanti.
Nemmeno a dirlo, è il tipo di cosa che vorrei, prima o poi, riuscire a dire alle persone a cui tengo. Nel frattempo lo faccio usando le parole altrui..

2 commenti:

Spark ha detto...

Bellissimo

Anonimo ha detto...

Perche non:)